Il faro di Capo Gallo – Palermo

Percorrendo il lungo sentiero “Marinella – Faro” di circa 2.050 mt, si giunge al faro di Capo Gallo attualmente in disuso (vedi sentiero indicato dalle frecce rosse).

capogallomap

Il complesso del faro sorge su uno dei punti più strategici della costa settentrionale di Monte Gallo. Il faro anticamente veniva chiamato “lanterna”. Tale complesso, costituito da una torre centrale addossata ad un edificio bianco, fu costruito nel 1854 rappresentando per quasi un secolo un insostituibile punto di sicurezza e di riferimento per tutte le imbarcazioni che transitavano da quelle parti, essendo ben visibile ai naviganti fino ad una distanza di 23 km dalla costa. Le stanze che circondano la torre centrale in passato servivano per ospitare i tecnici e gli ufficiali della Marina Militare che si alternavano alla vigilanza del mare. Esternamente è presente un cortile dove si trovava un profondo pozzo che serviva come approvvigionamento di acqua potabile sia per il personale che vi lavorava, che per l’irrigazione dell’orto. Alle spalle del complesso furono edificate delle spesse mura con lo scopo di proteggere il faro dai distaccamenti di roccia dalle pareti poco compatte del promontorio, che rotolano pericolosamente fino a raggiugere il mare sottostante.

Oggi il faro si presenta abbandonato al suo destino, corroso dalla salsedine, dai forti venti e dal passare incessante del tempo; questa struttura attende da troppo tempo un eventuale recupero per la creazione di una stazione di biologia marina, come suggerito da numerosi studiosi, per poter condurre osservazioni scientifiche su uno dei pochi tratti marini più integri della costa siciliana.

Matteo Mercurio

Fotografie realizzate da: Matteo Mercurio

Fonti:
http://www.farodihan.it/2006/07/19/faro-di-capo-gallo/
http://www.palermoweb.com/cittadelsole/vtour/riserve/capogallo5.htm

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