Granseola spinosa – Maja goltziana – D’Oliveira, 1888
E’ decisamente la più rara delle Granseole. Ancora nel 2006 era ritenuta assente nelle acque elbane: in realtà è solo molto localizzata, e in alcuni siti dell’Arcipelago è davvero comune. Facilmente riconoscibile per il carapace molto depresso e le evidenti spine acuminate sugli arti locomotori e sul dorso, può raggiungere i 15 cm. di larghezza di carapace. La colorazione varia dal rosso pallido fino all’arancione acceso.
Riccio melone – Echinus melo – Lamarck
Riccio marino di grandi dimensioni (spesso raggiunge un diametro di oltre 14 centimetri), deve il suo nome a forma e colore del tutto similari a quelle di un piccolo melone. Le conoscenze sulla sua biologia sono ancora scarse e a volte contraddittorie: per certo si sa che predilige i fondali rocciosi o coralligeni da venti ad oltre cento metri di profondità; animale onnivoro, si nutre di gasteropodi, briozoi, alghe e detriti organici. L’esemplare nella foto è messo a confronto con una lattina lunga 14,5 cm.
Yuri Tiberto
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