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BlennyWatcher Project è un progetto di monitoraggio della biodiversità che nasce nell’estate del 2014 all’interno di Ente Fauna Marina Mediterranea. I Blennidi sono un raggruppamento ittico, una Famiglia, cui appartengono pesci, in genere molto piccoli, comunemente noti come “bavose”. In ambito mediterraneo, i Blennidi rappresentano solo una piccola parte del raggruppamento, che trova la maggior parte dei suoi rappresentanti distribuita nelle acque tropicali e subtropicali del globo. Nonostante ciò, all’interno dell’ittiofauna italiana, essi rappresentano una Famiglia di pesci relativamente numerosa e ben rappresentata. La maggior parte delle specie sono distribuite in tutte le acque costiere italiane, mentre poche altre hanno una distribuzione più limitata e sono abbondanti solo localmente. In tempi relativamente recenti, alcune specie a carattere termofilo sono state segnalate per la prima volta in acque italiane. A seguito delle recenti nuove segnalazioni, diverse specie hanno espanso il loro areale di distribuzione; altre sono divenute rare in aree in cui un tempo erano abbondanti; altre ancora vengono riportate a profondità in cui non erano state precedentemente riportate. Il Progetto “BlennyWatcher Project” pone tuttavia la sua attenzione anche ad altri piccoli pesci che vivono a profondità e habitat simili a quelli dei blennidi e i cui areali di distribuzione e presenza sono in alcuni casi ancora poco noti. Si fa particolare riferimento alle famiglie dei ghiozzi, dei peperoncini e dei gobiesocidi. Il programma è inserito nel contesto, ormai sempre più diffuso, delle “citizen science”. Grazie a questa impostazione, potrà partecipare qualsiasi persona appassionata del mare e il contributo di ognuno di essa sarà indispensabile al fine della buon riuscita del progetto. Soprattutto in un progetto del genere, che si sviluppa su scala nazionale e che fa affidamento esclusivamente sulle proprie risorse, la partecipazione del pubblico nella ricerca scientifica è di fondamentale importanza per poter raccogliere una quantità sufficiente di dati tali da rendere i risultati finali di importanza significativa. Scopo finale del progetto è quello di monitorare e valutare abbondanza e presenza della famiglia Blenniidae nelle varie località italiane. Saranno approfondite le variazioni in diversità specifica secondo i gradienti ambientali e geografici e su scala temporale sarà possibile effettuare dei confronti. Inoltre, come in precedenza accennato, verranno raccolti allo stesso modo dati sulle altre famiglie: “Ghiozzi”, “Peperoncini” e “Succiascoglio”. Alla fine di ogni anno verrà stilato un rapporto scientifico contenente l’elaborazione dati e le dovute considerazioni.
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