La Casa Museo Matteo Sercia in un paio di click

Storia della Casa Museo Matteo Sercia

La Casa Museo Matteo Sercia, inaugurata nel settembre 2010, nasce dall’idea di Gabriele Sercia di condividere l’interesse per la malacologia e l’interesse per l’ambiente marino. Si tratta di una realtà no-profit che ha aperto i battenti a tutti gli interessanti, cercando di coinvolgere un pubblico sempre più vasto.

Breve descrizione della Casa Museo Matteo Sercia

La Casa Museo è suddivisa in tre sale in cui sono presenti diversi esemplari rappresentanti i vari gruppi tassonomici presenti nell’ambiente marino.

La prima sala ospita i ricci marini appartenenti al Mare Nostrum, quali: Arbacia lixula (Linnaeus, 1758), Paracentrotus lividus (Lamarck, 1816), Spaerechinus granularis (Lamarck, 1816), diversi crostacei come: Palinurus elephas (Fabricius, 1787), Calappa granulata (Linnaeus, 1767) e Dromia personata (Linnaeus, 1758) e tra i pesci è presente il Rhinobatos rhinobatos (Linnaeus, 1758), detto anche Pesce Violino.

Nella seconda sala, il mondo malacologico accoglie il visitatore mostrando diversi esemplari mediterranei come: la Patella feruginea (Gmelin, 1791), Charonia lampas (Linnaeus, 1758), Charonia tritonis variegata (Lamarck, 1816), Rapana venosa (Valenciennes, 1846), Xenophora crispa (König, 1825), Bolma rugosa (Linnaus, 1767), Mytilus galloprovincialis (Lamarck, 1819), Callista chione (Linnaeus, 1758), Pecten jacobaeus (Linnaeus, 1758) e tanti altri esemplari di notevole interesse.

Gli esemplari esotici sono invece rappresentati da: Cypracassis rufa (Linnaeus, 1758), Tibia fusus (Linnaeus, 1758), Trochus niloticus (Linnaeus, 1767), Bulla ampulla (Linnaeus, 1758), Tonna perdix (Linnaeus, 1758), Tonna dolium (Linnaeus, 1758), Pugilina morio (Linnaeus, 1758), Nautilus pompilius (Linnaeus, 1829) e Argonauta argo (Linnaeus, 1758). Il viaggio nella malacologia marina si conclude con noti esemplari, quali le Cypreae e Conus, ed altri meno noti come i Chitoni.

Nella terza e ultima sala trovano posto, raccolti in due pannelli alla base della vetrina, organismi come: le Murella, Siciliaria ed Erctella, endemici della Sicilia.