Una serata di divulgazione scientifica di estrema attualità per capire meglio i cambiamenti in atto nel Mare Nostrum sempre più simile ai mari tropicali. Sempre più organismi provenienti dal Mar Rosso, dall’Atlantico e dalle più remote parti del mondo arrivano a colonizzare il Mediterraneo: chi sono?da dove arrivano? Cosa sta succedendo al Mediterraneo? Lunedì 6 maggio h.21 presso Acquario Civico Milano.
L’Acquario Civico di Milano e Verdeacqua, in collaborazione con l’Istituto per gli Studi sul Mare (http://www.verdeacqua.eu) l’Associazione For-Mare (www.for-mare.eu) rispondono a queste domande insieme ai responsabili delle Aree Marine Protette di Portofino, isola di Bergeggi e Cinque Terre, per saper apprezzare con maggiore consapevolezza l’ambiente marino, vederlo con occhi diversi e sempre più attenti. La serata rientra nel progetto MedPan Nord in cui l’AMP Portofino partecipa come partner di Federparchi ed è insieme a “Bergeggi” e “Cinque Terre”, con l’obiettivo di migliorare la propria gestione identificando due tra le più importanti minacce di perdita di biodiversità marina, il cambiamento climatico e l’impatto delle specie aliene. Le informazioni prodotte da queste attività potranno creare conseguenti azioni gestionali da parte delle AMP stesse.
MedPan Nord è un progetto di Cooperazione Transnazionale volto ad incrementare l’Efficacia di Gestione delle Aree Marine Protette del Nord del Mediterraneo; esso si esplica attraverso il MedPan Network (l’associazione delle Aree Marine protette del Mediterraneo) sotto la leadership del WWF-Francia. Il progetto coinvolge 12 attori chiave provenienti da 6 paesi europei del Mediterraneo: Spagna, Grecia, Francia, Italia, Malta e Slovenia. Verrà inoltre presentato il progetto di citizen science “Alieni in Mediterraneo” che prevede la collaborazione attiva di snorkelisti e subacquei nel monitoraggio di alcune delle specie “aliene” arrivate in quelle oasi di biodiversità del Mediterraneo che sono le Aree Marine Protette di Bergeggi, delle Cinque Terre e di Portofino.
Obiettivi del progetto:
– Dare ai subacquei strumenti semplici per saper individuare e apprezzare gli organismi più interessanti del nostro mare; riconoscerli facilmente sott’acqua; inquadrarli nel loro habitat; scoprire le relazioni che legano le diverse specie.
– Sensibilizzare i subacquei nei confronti del mondo sommerso attraverso un’esperienza diretta sul campo con l’applicazione di metodi di censimento non distruttivi. La raccolta dati sulle specie “sensibili” e su quelle “aliene” che incontreremo nelle nostre immersioni contribuirà infatti ad affinare le conoscenze che abbiamo circa lo stato di salute delle Aree Marine Protette della Liguria, importantissimi siti di tutela della biodiversità del Mare Nostrum.
Fonte: Alternativasostenibile.it
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