Il vero Pinguino

Pinguinus impennis (Linnaeus, 1758), detto Grande Alca o Alca impenne, la sola specie del genere Pinguinus, era un grosso uccello alto circa 70 cm, estintosi a metà del 19° secolo, che viveva in colonie sparse lungo le coste del Nord Atlantico. La sua distribuzione andava dal Canada, attraverso la Groenlandia e l’Islanda, alle Isole Faroe, Irlanda, Regno Unito e Danimarca.

Storicamente questi uccelli nidificavano su remote isole rocciose, probabilmente a causa della facilità di cattura in siti più accessibili. La Grande Alca, come i più comuni Pinguini era anch’essa incapace di volare, essendo tuttavia un eccellente nuotatore in grado di impiegare le proprie ali come propulsori per il nuoto. Gli esemplari più giovani si alimentavano probabilmente di plancton, mentre gli adulti si nutrivano unicamente di pesce.

Le cause della sua estinzione sono da ricercare in una spietata caccia da parte dell’uomo per le piume, le carni, il grasso e l’olio. Non appena il numero degli esemplari divenne più scarso, probabilmente fu la cattura degli ultimi esemplari per l’esposizione nei musei e per il collezionismo, a determinarne l’estinzione. L’ultima coppia di Pinguini viventi è stata uccisa sul’Isola di Eldey, in Islanda, nel 1844, e l’ultimo avvistamento di un singolo esemplare risale al 1852 al largo delle Newfoundland Banks (Canada). Attualmente circa 80 esemplari sono conservati nei musei di tutto il mondo, ma uno dei più begli esemplari è conservato presso il Museo Civico di Zoologia di Roma.

Antonio Giacoletti.

Foto: Wikipedia, Natural History Museum (London), web.

Fonte: IUCN

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