Vongola verace o Vongola filippina?

La vongola verace mediterranea (Tapes decussatus) è un mollusco bivalve della famiglia dei Veneridae, che vive da pochi sino ad oltre 20 metri di profondità, infossata nei fondali costieri o lagunari, fangosi o sabbiosi. La conchiglia è di forma ovale o leggermente angolata, con superficie esterna segnata da una fitta scultura formata da elementi concentrici e radiali, ed interna liscia. La colorazione esterna è abbastanza variabile, dal marrone, al verde fino al giallo, o nerastra negli individui che vivono in sedimenti poco ossigenati. Internamente le valve sono di colore bianco-giallastro con sfumature azzurrine. Dimensioni dai 30-40 millimetri fino ai 70. Contraddistinta da sifoni separati, tale specie autoctona è la vera “vongola verace” del Mediterraneo, anche se la legge italiana estende tale denominazione alla vongola indopacifica (Tapes philippinarum), quest’ultima introdotta nel mar Adriatico per motivi commerciali.

La vongola filippina (Tapes philippinarum) è anch’essa appartenente alla famiglia dei Veneridae, originaria dell’Oceano Indiano e dell’Oceano Pacifico, ed introdotta volontariamente in valliculture sperimentali della Laguna di Venezia nel 1983. Molto probabilmente alcuni stadi larvali fuggiti da questi impianti sono sopravvissuti all’interno della laguna, riproducendosi naturalmente e dando origine ad estese popolazioni. La conchiglia di forma ovale e leggermente arrotondata, è dotata di una superficie esterna caratterizzata da strie di accrescimento ed elementi radiali più marcati, e di una parte interna caratterizzata da una colorazione biancastra, a volte gialla ed a tratti violacea. Sifoni saldati (uniti) dalla base sino all’estremità. La colorazione esterna: è estremamente variabile, dal bianco al marroncino con sfumature rosa, celesti, gialle e a volte interamente bianche. Gli individui cresciuti all’interno di un substrato carente di ossigeno assumono una colorazione nerastra. Le dimensioni medie sono attorno ai  40 millimetri.

 Conlusioni:

La vongola filippina, da tempo commercializzata come vongola verace, è in realtà una specie ben distinta, seppur morfologicamente molto simile. Dal punto di vista biologico è una specie in grado di sopportare notevoli variazioni di salinità, resistente a carenze di ossigeno del substrato, al parassitismo e alla competizione e, soprattutto, è dotata di un periodo riproduttivo doppio rispetto a quello della vongola mediterranea. La filippina inoltre ha un ritmo di crescita molto elevato, raggiungendo in soli due anni la taglia che la mediterranea raggiungerebbe in tre. La specie si è ben stabilizzata, acclimatata e ha rapidamente formato nuove e naturali popolazioni  (Lazzari & Rinaldi, 1994). Le ragioni di questo successo possono essere intraviste nelle condizioni ambientali favorevoli e nella particolare capacità di proliferazione. La “vongola verace” (T. decussatus) non è una specie facile da riprodurre in condizioni controllate quali i vivai, al contario della “vongola filippina” (T. philippinarum), che si riproduce con estrema facilità, consentendone una più rapida e continua commercializzazione. In condizioni naturali la specie alloctona T. philippinarum ha completamente occupato l’areale di distribuzione della nostra specie autoctona, soppiantandola. Per questi motivi la “vongola verace” è ormai definitivamente scomparsa dalle nostre tavole e quasi del tutto anche in Mediterraneo.

Antonio Giacoletti.

Fonti:

– Lazzari G. and Rinaldi E., 1994. Alcune considerazioni sulla presenza di specie extra Mediterranee nelle lagune salmastre di Ravenna.  Bollettino Malacologico, 30 (5-9): 195-202.

– Breber P., 1985. L’introduzione e l’allevamento in Italia dell’Arsella del Pacifico, Tapes semidecussatus Reeve (Bivalvia; Veneridae). Oebalia, X1-2, N.S:675-680.

– FAO. © 2005-2012. Cultured Aquatic Species Information Programme. Ruditapes philippinarum. Cultured Aquatic Species Information Programme.

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