Il mondo dei gamberetti pulitori

cleaner shrimp

Sembra davvero incredibile come gli organismi marini organizzino la loro vita in fondo al mare. Una delle attività che desta maggiore interesse per gli studiosi è proprio quella che riguarda i gamberetti pulitori. Questi crostacei infatti si dedicano in modo preciso ed accurato alla pulizia di vari abitanti dei mari e contribuiscono a mantenerne la superficie corporea sgombra da quei fastidiosi frammenti di cibo o di altra origine che vi si accumulano con il tempo. Ad esempio il gambero Periclimenes pedersoni stabilisce una relazione simbiotica con gli anemoni di mare da cui entrambi gli attori coinvolti cercano di trarre il massimo beneficio. Una precisazione è utile: in questo caso il gambero non si occupa della pulizia dell’anemone, ma di quella dei pesci che stazionano tra i tentacoli delle attinie. Alcune teorie suggeriscono come il crostaceo possa trovare rifugio contro i predatori grazie al nascondiglio naturale offerto dai tentacoli dell’anemone, ma alcuni ricercatori sono più propensi a considerare che siano proprio gli anemoni a cercare protezione attraverso i gamberi e non solo: essi infatti otterrebbero anche una maggiore quantità di azoto derivante dalle feci dei loro amici crostacei. I pesci sono dunque avvantaggiati se si fermano presso le anemoni che ospitano i gamberetti pulitori. La scelta della coppia specie specifica fra il crostaceo e lo cnidario dipende anche da vari fattori di tipo ecologico che includono l’habitat, la pressione predatoria e la competizione tra gli stessi organismi.

anemone cleaner shrimp

Vi è poi da prendere in considerazione il processo di acclimatazione del gambero nei confronti dell’anemone: in alcuni casi si è notato che questo processo avviene in modo non selettivo, talvolta senza neanche considerare le altre specie ospiti presenti all’interno della comunità di attinie. Sembra quasi che il fattore chiave determinante per la scelta sia piuttosto l’habitat e quindi le caratteristiche geologiche, fisiche e chimiche del luogo in cui vivono gli anemoni. Passando ad un’altra specie di gambero pulitore Lysmata amboinensis si è appurato che assieme ad un gruppo di 30 altri esemplari della stessa specie ha costituito una vera e propria stazione di pulizia vicino alla barriera corallina del parco nazionale di Kenting a sud di Taiwan. In questi luoghi sono presenti murene, pesci cardinale, gamberi della specie Rhynchocinetes durbanensis e pesci spazzini. Si pensa che in questa comunità, dove abbonda la biodiversità di specie la murene abbiano un ruolo di protezione da eventuali intrusi o predatori mentre i crostacei organizzano in modo efficiente un servizio di pulizia “a domicilio”, nei confronti degli organismi marini interessati. Il compito dei gamberi include la rimozione di ectoparassiti, muco, scaglie e tessuto necrotico dalla superficie corporea dei pesci che si affidano a loro. Per attrarre i potenziali clienti i gamberi adottano particolari strategie: ad esempio la specie Stenopus hispidus agita vigorosamente le sue lunghe antenne in una sorta di danza per segnalare attivamente la presenza della stazione di pulizia. I pesci che desiderano usufruire del servizio adottano un particolare comportamento: essi infatti stazionano sul fondo oppure a metà della colonna di acqua indicando chiaramente le loro intenzioni. Allora i gamberetti si avvicinano ispezionano le zone da ripulire e poi procedono alla pulizia vera e propria.

Chiara Scamardella

Fonti articolo:
web2.nmns.edu.tw/PubLib/Library/research/201204-41.pdf www.sisal.unam.mx/labeco/LAB…academica…/science.pdf