Il Re di Triglie

Apogon_LuciaGastoldiIl Re di Trigle Apogon imberbis (Linneo, 1758) deve il suo nome a Sir Willanghby, in quanto osservandolo per la prima volta nell’Isola di Malta, credette di riconoscervi le caratteristiche di una triglia, ma priva di barbigli. Questo pesce meritava quindi il nome di “Re di Triglie”. Schivo e guardingo, il Re di Triglie, durante il giorno ama vivere dinanzi all’apertura di una grotta o rientranza che abbandona durante le ore notturne. Nel periodo estivo non é difficile osservare degli esemplari in prossimità della superficie. Alla deposizione i maschi accolgono le circa 20.000 uova legate tra loro da un sottile filamento nella bocca.

Testo di Paolo Balistreri e Illustrazione di Lucia Gastoldi